Significato dietro la parola: Naga

La parola Naga ha un significato profondo in varie culture e mitologie, spesso associata a serpenti, draghi o esseri divini.

Definizione

Naga è un termine usato nell'Induismo e nel Buddismo per descrivere una razza semidivina di creature simili a serpenti, spesso raffigurate come guardiani o protettori.

Significato mitologico

Nella mitologia indù, si ritiene che Naga risiedano negli inferi, rappresentando sia le forze primordiali della natura che la dualità di creazione e distruzione.

Ruolo nel Buddismo

Nel Buddismo, Naga sono visti come esseri potenti con la capacità di cambiare forma e controllare il tempo. Sono spesso venerati come protettori del Dharma.

Influenza culturale

Il concetto di Naga ha permeato varie culture del sud-est asiatico, dove sono spesso raffigurati nell'arte, nella letteratura e nel folklore come esseri benevoli o malevoli.

Esempi in arte e letteratura

  • I Naga sono spesso raffigurati nell'arte dei templi indù e buddisti, a simboleggiare protezione e fertilità.
  • I Naga compaiono in poemi epici antichi come il Mahabharata e il Ramayana, dove svolgono un ruolo fondamentale nelle narrazioni.

Interpretazioni moderne

Nella cultura contemporanea, il simbolismo di Nagas ​​continua a ispirare artisti, scrittori e ricercatori spirituali, riflettendo un fascino senza tempo per il mistico e il divino.