Padroneggiare il Task Manager di Windows 11

Windows 11 apporta molte modifiche all'interfaccia utente, ottimizzazioni delle prestazioni e miglioramenti sotto il cofano, ma uno strumento fondamentale rimane indispensabile sia per gli utenti occasionali che per gli utenti esperti: Task Manager. Task Manager è uno strumento potente per monitorare e gestire le prestazioni, i processi e le applicazioni del sistema. Che tu stia risolvendo problemi di sistema o ottimizzando le prestazioni, padroneggiare Task Manager di Windows 11 può migliorare significativamente la tua esperienza di elaborazione. Questa guida esplora le funzionalità principali, i suggerimenti e le funzioni avanzate di Task Manager in Windows 11.

Introduzione: come aprire Task Manager in Windows 11

Esistono diversi modi per avviare Task Manager in Windows 11:

  1. Scorciatoia da tastiera: premere Ctrl + Maiusc + Esc.
  2. Menu Start: fare clic con il pulsante destro del mouse sul pulsante Start (o premere Windows + X) e selezionare Gestione attività.
  3. Cerca: premi Windows + S, digita "Task Manager" e premi Invio.
  4. Esegui comando: premi Windows + R, digita taskmgr e premi Invio.

Una volta aperta, vedrai l'interfaccia rinnovata di Task Manager di Windows 11, che conserva molte delle funzionalità delle versioni precedenti, ma con un design modernizzato e alcuni miglioramenti.

Informazioni sulle schede del Task Manager

L'interfaccia del Task Manager in Windows 11 è divisa in diverse schede chiave, ciascuna con il proprio set di strumenti e informazioni. Analizziamo la funzionalità di ciascuna scheda:

1. Processi

Questa è la scheda predefinita quando si apre Task Manager e fornisce una panoramica di tutte le applicazioni in esecuzione e dei processi in background.

  • Utilizzo di CPU, memoria, disco, rete e GPU: puoi monitorare a colpo d'occhio la quantità di risorse del tuo sistema consumata da ogni processo.
  • Termina attività: se un'applicazione non risponde più, puoi selezionarla qui e fare clic su Termina attività per chiuderla forzatamente.
  • Raggruppamento: i processi sono categorizzati in App, Processi in background e Processi Windows, rendendo più semplice l'individuazione dei processi di interesse.

Suggerimento: se il sistema è lento, ordina i processi in base all'utilizzo di CPU, memoria o disco per identificare quale applicazione sta consumando più risorse.

2. Prestazione

La scheda Prestazioni fornisce grafici in tempo reale e informazioni dettagliate sull'utilizzo di CPU, memoria (RAM), dischi, interfacce di rete e GPU.

  • CPU: visualizza l'utilizzo attuale e storico del processore, il numero di thread in esecuzione e la velocità di clock di base.
  • Memory: monitora l'utilizzo della memoria, la memoria impegnata, i dati memorizzati nella cache e la disponibilità della memoria fisica (RAM).
  • Disk: tiene traccia delle velocità di lettura e scrittura per ogni disco o SSD installato sul sistema.
  • Ethernet/Wi-Fi: visualizza l'attuale utilizzo della rete e la larghezza di banda.
  • GPU: mostra l'utilizzo della GPU, inclusa la memoria video e il carico del motore grafico.

Suggerimento Pro: passa il mouse su diverse aree nei grafici per suggerimenti più dettagliati. Puoi anche fare clic con il pulsante destro del mouse sul grafico per cambiare la vista in Processori logici (per CPU) o viste dati diverse per rete e GPU.

3. Cronologia app

Questa scheda mostra la cronologia dell'utilizzo delle risorse per ogni applicazione eseguita sul tuo sistema. È particolarmente utile per monitorare le app Windows Store nel tempo.

  • Tempo CPU: Scopri per quanto tempo ciascuna app ha utilizzato la CPU.
  • Utilizzo della rete: monitora la quantità di dati che ogni app ha inviato o ricevuto sulla rete.

Suggerimento: reimposta i dati della cronologia cliccando su Elimina cronologia utilizzo se vuoi ripartire da zero o risolvere problemi specifici relativi a comportamenti di app.

4. Avvio

Nella scheda Avvio, puoi gestire quali applicazioni vengono avviate automaticamente all'avvio di Windows. Questo è fondamentale per ottimizzare il tempo di avvio del sistema.

  • Impatto all'avvio: mostra se un'app ha un impatto Basso, Medio o Alto sulle prestazioni di avvio.
  • Abilita/Disabilita: puoi disabilitare l'avvio automatico delle applicazioni ad alto consumo di risorse selezionandole e cliccando su Disabilita.

Suggerimento Pro: Disattiva solo i programmi che riconosci e di cui non hai bisogno all'avvio, come le app di archiviazione cloud o i verificatori di aggiornamenti. Questo può migliorare drasticamente i tempi di avvio.

5. Utenti

La scheda Utenti mostra tutti gli utenti attualmente connessi al sistema insieme alle risorse che stanno consumando.

  • Utilizzo delle risorse: visualizza l'utilizzo di CPU, memoria, disco e rete da parte dei singoli utenti.
  • Disconnessione: puoi fare clic con il pulsante destro del mouse su un utente e selezionare Disconnessione per disconnetterlo dal sistema.

6. Dettagli

Questa scheda consente un controllo avanzato sui processi in esecuzione con informazioni più dettagliate rispetto alla scheda Processi.

  • ID processo (PID): ogni processo ha un identificatore univoco, che può essere utile per la risoluzione dei problemi.
  • Priorità: è possibile fare clic con il pulsante destro del mouse su un processo per impostarne la priorità (bassa, inferiore alla norma, normale, superiore alla norma, alta o in tempo reale), che influisce sul modo in cui Windows alloca le risorse della CPU a quel processo.
  • Affinity: è possibile assegnare processi a core CPU specifici impostandone l'affinità, utile per i processori multi-core.

Suggerimento: se hai un'attività ad alta priorità, puoi aumentarne temporaneamente la priorità del processo, ma fai attenzione: cambiare le priorità può destabilizzare il sistema se fatto in modo improprio.

7. Servizi

Questa scheda elenca tutti i servizi in esecuzione sul sistema, indipendentemente dal fatto che siano nello stato In esecuzione o Arrestato.

  • Gestione servizi: fare clic con il pulsante destro del mouse su un servizio per Avviare, Arrestare, Riavviare oppure aprire la finestra Servizi per opzioni più avanzate.

Suggerimento: l'arresto dei servizi non necessari può liberare risorse, ma evita di disabilitare i servizi Windows critici, poiché ciò può causare instabilità del sistema.

Suggerimenti avanzati per utenti esperti

Una volta acquisita familiarità con le nozioni di base del Task Manager, ecco alcuni trucchi più avanzati per aiutarti a sfruttarlo al meglio.

1. Modalità sempre in primo piano

Puoi mantenere visibile Task Manager mentre lavori su altre attività. In Task Manager, clicca su Opzioni > Sempre in primo piano. Questo è utile per monitorare le risorse mentre esegui altri programmi.

2. Cerca processi sconosciuti

Se vedi un processo sospetto o non familiare, puoi fare clic con il pulsante destro del mouse sul processo e selezionare Cerca online. Questo aprirà il tuo browser predefinito e cercherà sul Web informazioni sul processo.

3. Analizza la catena di attesa

Questo è utile quando si diagnosticano blocchi di programmi. Fai clic con il pulsante destro del mouse su un processo nella scheda Dettagli e seleziona Analizza catena di attesa. Ti mostrerà se il processo è in attesa di un altro processo, il che può aiutarti a comprendere i colli di bottiglia.

4. Monitoraggio delle risorse

Per un'analisi più approfondita delle risorse, fai clic su Open Resource Monitor dalla scheda Performance. Questo strumento fornisce analisi più dettagliate dell'utilizzo di CPU, memoria, disco e rete, con opzioni aggiuntive per il monitoraggio delle prestazioni in tempo reale.

Task Manager per la risoluzione dei problemi delle prestazioni

Una delle funzionalità più potenti di Task Manager è la sua capacità di diagnosticare i problemi di sistema. Ecco alcuni suggerimenti per la risoluzione dei problemi:

  • Elevato utilizzo della CPU: Se noti un processo che consuma costantemente molta CPU, controlla se è necessario o se non funziona correttamente (ad esempio, scansioni antivirus o attività in background).
  • Perdite di memoria: alcuni programmi potrebbero consumare quantità crescenti di memoria nel tempo, cosa che puoi identificare nella scheda Processi o Prestazioni. Riavviare il programma o il sistema incriminato può liberare memoria.
  • Utilizzo del disco e della rete: Se il sistema è lento a causa dell'utilizzo intensivo del disco o della rete, Task Manager può aiutarti a identificare il colpevole, ad esempio software di backup o gestori di download.

Conclusione

Il Task Manager in Windows 11 è uno strumento versatile e indispensabile per monitorare e gestire il tuo sistema. Che tu sia un utente occasionale che desidera chiudere un'app bloccata o un utente esperto che desidera ottimizzare le prestazioni del sistema, padroneggiare le funzionalità e le funzioni del Task Manager ti aiuterà a ottenere il massimo dalla tua esperienza con Windows 11. Comprendendo le informazioni dettagliate fornite e sapendo come agire su di esse, avrai un maggiore controllo sulle prestazioni del tuo sistema e su come risolvere potenziali problemi.